Quattro nuovi accessi all’Adda sono stati inaugurati nei giorni scorsi, grazie al progetto sostenuto dalla Comunità montana Valtellina di Sondrio. Questi accessi, che hanno un costo complessivo di 170.000 euro, sono stati realizzati per fornire servizi utili alla collettività, alle persone con disabilità e agli sportivi che frequentano il fiume per attività come rafting e canoa.

I nuovi approdi sono stati progettati per garantire accessi sicuri e agibili per le attività sportive, ricreative e turistiche, ma anche per le operazioni di ricerca persone della Protezione civile. I Comuni interessati sono Albosaggia, Castello dell’Acqua, Castione e Piateda, come previsto dal decreto regionale Enti Locali, Montagna e Piccoli comuni.

Gli accessi sono stati realizzati sia sulla sponda sinistra che su quella destra del fiume, in prossimità di aree ricreative e sportive. In tutti e 4 gli accessi è stato posizionato un sollevatore con imbracatura per garantire l’accesso e lo sbarco in sicurezza delle persone con disabilità motoria.

Grazie a queste nuove strutture, i soccorritori della Protezione civile e dei Vigili del Fuoco avranno a disposizione accessi migliori per poter intervenire in caso di emergenza. Inoltre, i frequentatori del fiume potranno godere di servizi migliorati e di una maggiore sicurezza durante le loro attività.

Questi nuovi accessi rappresentano un importante passo avanti per la valorizzazione del territorio e per il miglioramento della fruibilità del fiume Adda. Speriamo che questa iniziativa possa essere apprezzata e sfruttata appieno dalla comunità locale e dai visitatori che scelgono di trascorrere del tempo in queste splendide zone della Valtellina.

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