Il proprietario del negozio di Lodi è stato colpito da una multa nel 2021 per aver permesso ai clienti di entrare senza mascherina. Tuttavia, la situazione è peggiorata e il negozio è stato chiuso per dieci giorni a causa della vendita di alcolici ai minori e dell’esposizione di cibo scaduto sugli scaffali.
Le forze dell’ordine sono intervenute dopo le segnalazioni dei cittadini che si lamentavano di schiamazzi e disturbi della quiete pubblica nelle vicinanze del negozio. Gli agenti hanno notato tre ragazze uscire con delle bevande alcoliche, tutte minorenni e senza documento d’identità al momento dell’acquisto.
Oltre alla vendita di alcolici ai minori, sono state scoperte altre irregolarità all’interno del negozio, come la mancanza del cartello di divieto di fumo e la presenza di alimenti scaduti da oltre un anno sugli scaffali. Il titolare è stato multato per un totale di 4.234 euro.
Il Questore Pio Russo ha dichiarato che la vendita di alcol ai minori è un grave rischio per la salute pubblica e può causare problemi di ordine pubblico. La sospensione della licenza ha lo scopo di far riflettere il titolare e spingerlo a gestire il negozio in modo più responsabile. Se continuerà a infrangere le regole, potrebbe rischiare la revoca definitiva della licenza.
