Il titolare di un negozio di vicinato a Lodi si trova nei guai dopo che la Questura ha deciso di sospendere la sua licenza per 10 giorni. La decisione è stata presa a seguito di un’ispezione della polizia che ha rilevato diverse violazioni, tra cui la vendita di alcolici a minorenni e la presenza di prodotti scaduti sugli scaffali.
La situazione per il titolare si è complicata ulteriormente sabato sera, quando la polizia ha sorpreso tre ragazze minorenni uscire dal locale con bevande alcoliche, acquistate senza che fosse richiesto loro il documento di identità. Questo ha portato alla contestazione della violazione della norma che vieta la vendita di alcolici ai minori.
Durante l’ispezione, la polizia ha anche notato altre violazioni, come l’assenza del cartello che indica il divieto di fumo e la presenza di alimenti scaduti da oltre un anno sugli scaffali. In totale, sono state verbalizzate sanzioni pecuniarie per un importo di 4.234 euro.
La Questura ha sottolineato che le violazioni riscontrate sono indicative di una gestione del locale non in linea con le normative e che comporta rischi per l’ordine pubblico e la salute collettiva, in particolare dei minori. Per questo motivo, il titolare rischia la revoca definitiva della licenza se non migliora la gestione del suo esercizio pubblico.
