L’ex sindaco di Legnano, Giambattista Fratus, è stato definitivamente assolto dopo che la Procura Generale di Milano ha rinunciato al ricorso in Cassazione. Fratus era stato coinvolto nell’inchiesta Piazza Pulita e nel 2020 era stato condannato in primo grado a due anni e due mesi. Tuttavia, a gennaio di quest’anno è stato assolto in appello.

La vicenda coinvolgeva anche altri due amministratori, l’ex vice sindaco Maurizio Cozzi e l’ex assessore alle Opere Pubbliche Chiara Lazzarini, accusati di turbativa d’asta. Fratus era stato inoltre accusato di corruzione elettorale in relazione alle elezioni amministrative del 2017 insieme a un altro candidato sindaco, Luciano Guidi.

La Lega del Ticino e la Lega Lombarda hanno sempre creduto nell’innocenza di Fratus e ritengono che le accuse mosse contro di lui fossero infondate. Tuttavia, sottolineano che nessuno potrà restituire i mesi di libertà persi dall’ex sindaco agli arresti domiciliari, né riparare il danno subito a livello politico e personale.

La città di Legnano ha subito un cambiamento politico a seguito di questa vicenda e i responsabili della Lega ritengono che questo cambiamento sia avvenuto a causa di accuse infondate. In ogni caso, ora che l’assoluzione di Fratus è definitiva, si spera che possa riprendersi da questa difficile situazione e continuare la sua vita con serenità.

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