Un giovane senegalese è stato scoperto a vivere in maniera abusiva in una cantina trasformata in un appartamento nella zona di Camerlata a Como. Le condizioni igieniche e di sicurezza erano precarie e la polizia è intervenuta dopo una segnalazione.
Una volta arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato il 27enne senegalese all’interno e hanno cercato di portarlo in questura. Tuttavia, l’uomo ha opposto resistenza e ha cercato di fuggire, ma è stato prontamente bloccato. Una volta in questura, sono emersi i suoi precedenti di polizia e il suo stato di irregolarità nel territorio, avendo già ricevuto un’espulsione e due ordini del questore a lasciare il paese.
Il giovane è stato denunciato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e per l’inosservanza della legge sull’immigrazione. La sua situazione è attualmente al vaglio degli specialisti dell’ufficio Immigrazione.
Questa vicenda evidenzia ancora una volta i problemi legati all’abusivismo e all’immigrazione irregolare, che rappresentano una sfida costante per le autorità italiane. Sono necessarie misure più efficaci per contrastare questi fenomeni e garantire il rispetto delle leggi e dei diritti di tutti.
