Una donna di Rovellasca è stata denunciata dalle autorità per vari reati, tra cui la vendita di vestiti contraffatti online e l’indebita percezione del reddito di cittadinanza. Grazie alle indagini condotte, i finanzieri hanno sequestrato oltre 500 capi di abbigliamento falsi e hanno scoperto che la donna aveva incassato proventi per oltre 14 mila euro dalla vendita dei prodotti contraffatti, senza segnalarli all’Inps per la decadenza dal beneficio del reddito di cittadinanza.
La donna è stata segnalata alla procura per i reati di contraffazione, ricettazione e indebita percezione di reddito di cittadinanza e dovrà restituire quanto percepito in modo irregolare. Inoltre, i proventi illeciti incassati saranno sottoposti ad ordinaria tassazione Irpef e Iva.
Questa vicenda mette in luce l’importanza di rispettare le leggi e di non cercare di trarre vantaggio in modo illecito. La vendita di prodotti contraffatti danneggia le aziende e i consumatori, mentre l’indebita percezione di sussidi statali priva altre persone dei loro diritti. È importante che tutti rispettino le leggi e le regole, per garantire una società equa e giusta per tutti.
