Una tragedia ha scosso la comunità del Mantovano, con la scomparsa e il ritrovamento del corpo di Maria Campai, una donna romena di 42 anni. Dopo una settimana di ricerche disperate, il cadavere è stato trovato in una villa disabitata, coperto da foglie e nascosto sotto a un albero. Le indagini hanno portato all’arresto di un giovane di 17 anni di origini albanesi, accusato di omicidio premeditato e occultamento di cadavere.
La vicenda ha avuto inizio quando Maria si era incontrata con il ragazzo in un garage condominiale a Viadana. I due si erano conosciuti su internet e avevano deciso di vedersi, ma da quel momento la donna era sparita nel nulla. Dopo una settimana di ricerche e appelli disperati, il suo corpo è stato ritrovato a poca distanza dal luogo dell’appuntamento, accanto al condominio dove il ragazzo vive con la sua famiglia.
Il giovane è stato descritto come un bravo ragazzo dalla comunità, ma le prove indicano che potrebbe essere responsabile dell’omicidio di Maria. L’accusa sostiene che dopo averla colpita alla testa e soffocata, il ragazzo ha cercato di nascondere il corpo spostandolo nella villa abbandonata. Ora è in attesa della convalida della misura cautelare e sta collaborando con gli investigatori per far luce sulla vicenda.
Resta ancora da capire il movente di questo tragico evento, ma l’ipotesi di un femminicidio per motivi passionali è quella più probabile. Lunedì saranno effettuati ulteriori rilievi sul luogo del delitto e l’autopsia sul corpo di Maria, per cercare di fare luce su questa terribile vicenda che ha scosso la comunità del Mantovano.
