La stazione ferroviaria di Perledo Varenna ha faticato a reggere l’enorme afflusso di turisti durante l’ultimo weekend estivo. Dopo il ripristino dei binari e la sistemazione della banchina d’attesa, la stazione si è trovata sommersa da viaggiatori in attesa dei treni diretti a Lecco e Milano.
Il caos è stato palpabile sabato sera, con molte persone che hanno deciso di godersi una giornata di sole sul Lago di Como dopo giorni di pioggia e freddo. Il sindaco Mauro Manzoni aveva previsto circa 700.000 passaggi durante l’estate, ma la presenza di sabato sera potrebbe far pensare a una cifra ancora più elevata.
I lavori di sistemazione della stazione sono iniziati dopo le sollecitazioni del consigliere regionale Gianmario Fragomeli e delle ferrovie. La presenza degli steward ha contribuito a gestire l’ingresso e l’uscita dalla stazione in modo sicuro, evitando che i viaggiatori si ritrovassero in mezzo ai binari ad aspettare i treni.
Il turismo è una risorsa importante per Varenna, ma allo stesso tempo comporta dei problemi legati al sovraffollamento e alla possibile trasformazione del paese in un villaggio turistico. Il sindaco Manzoni ha proposto in passato un ticket d’ingresso per il paese, ma la normativa non lo ha permesso. La questione dei costi degli affitti e della mancanza di servizi è centrale per il futuro di Varenna, che si trova a dover bilanciare tra l’attrattiva turistica e la preservazione dell’identità del territorio.
