La zona di via Anzani a Como è stata teatro di tensioni e episodi di spaccio, risse e ubriachezze moleste da anni. Nonostante i residenti abbiano provato a far sentire la propria voce e a segnalare i problemi alle autorità, i risultati sono stati scarsi. Le forze dell’ordine sono intervenute, ma il problema persiste. Nel 2018 è stata imposta una sorta di coprifuoco a tre locali della zona, ma senza effetti duraturi. Anche l’inserimento di via Anzani tra le “zone rosse” nel nuovo regolamento di polizia urbana non ha portato a una soluzione definitiva. I residenti denunciano che i controlli sono inefficaci e che la situazione è al limite della sopportazione. Il sindaco Rapinese aveva promesso di rendere la zona sicura, ma le parole non sono state seguite dai fatti. La revoca della licenza a un locale e le multe a vari esercizi commerciali sono stati solo un primo passo. La situazione richiede interventi concreti e duraturi per riqualificare l’area e garantire la sicurezza dei residenti.
