La lotta contro il pedaggio sulla Milano-Meda unisce i sindaci dei Comuni della provincia di Como. Il sindaco di Cermenate, Luciano Pizzutto, insieme ad altri sindaci della zona, si è impegnato per redigere un documento unitario da presentare in Regione e presso le Concessioni Autostradali Lombarde e l’Autostrada Pedemontana Lombarda. Anche il Consiglio Comunale di Cantù si è espresso contro l’introduzione del pedaggio, mandando il sindaco Alice Galbiati a difendere gli interessi dei cittadini.
Il tema del pedaggio sulla Milano-Meda riguarda anche i Comuni del Canturino e della Bassa, che combattono per evitare ripercussioni negative sulla viabilità locale. Il sindaco di Cermenate sottolinea l’importanza di unirsi per avere maggior peso nelle decisioni regionali. Anche la Provincia di Como, rappresentata dal sindaco di Mariano, Giovanni Alberti, si è unita alla lotta contro il pedaggio. La tratta B2 dell’Autostrada Pedemontana Lombarda sostituirà l’attuale Milano-Meda e si prevede un pedaggio di almeno 1,5 euro al giorno per i pendolari.
La solidarietà tra i sindaci dei Comuni coinvolti dimostra che, di fronte a questioni importanti come questa, non ci sono divisioni politiche. Tutti sono uniti per difendere gli interessi dei cittadini e garantire una viabilità efficiente e accessibile a tutti.