La Pedemontana è un’opera tanto attesa quanto contestata nella provincia di Monza e Brianza. I Comitati per la difesa del territorio stanno mettendo in luce una situazione che sembra essere più complicata di quanto si possa pensare a prima vista.
Nonostante la presenza di recinzioni e operai in alcune aree, sembra che i lavori per la realizzazione dell’autostrada non siano ancora iniziati effettivamente. Le bonifiche in corso riguardano solo terreni contaminati da diossina e il monitoraggio per la presenza di ordigni bellici, operazioni preliminari obbligatorie per legge.
Questa situazione sta generando confusione tra i cittadini della Brianza, che si chiedono quando finalmente inizieranno i lavori veri e propri per la Pedemontana. Il progetto sembra essere intrappolato in una serie di ostacoli e incertezze che ne rallentano la realizzazione.
La popolazione è divisa tra chi è favorevole alla realizzazione dell’autostrada e chi, invece, teme i possibili impatti ambientali e sociali che potrebbero derivarne. La trasparenza e la chiarezza da parte delle istituzioni coinvolte sono fondamentali per dissipare dubbi e perplessità e per garantire un confronto aperto e costruttivo con la comunità.
In attesa di sviluppi futuri, i Comitati per la difesa del territorio continuano a vigilare e a monitorare da vicino la situazione, pronti a intervenire qualora si rendesse necessario per tutelare il territorio e l’ambiente della Brianza.
