Il pomeriggio di ieri a Saronno è stato segnato da un violento episodio che ha visto coinvolti due agenti della polizia locale. I due poliziotti sono stati aggrediti da un gruppo di cinque giovani stranieri, probabilmente minorenni, nei pressi della stazione Fnm di piazza Cadorna. Tutto è iniziato con un tentativo di borseggio segnalato da un pendolare, ma la situazione è presto degenerata quando i poliziotti hanno cercato di identificare il sospettato.
I cinque giovani hanno circondato gli agenti, spintonandoli e prendendoli a calci, prima di riuscire a fuggire. Uno dei poliziotti è stato costretto a ricorrere al pronto soccorso per alcune escoriazioni riportate durante l’aggressione. Le forze dell’ordine stanno attualmente conducendo indagini per identificare i responsabili, utilizzando anche le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona.
Il sindaco di Saronno, Augusto Airoldi, ha espresso la sua solidarietà agli agenti aggrediti e ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dalla polizia locale. Tuttavia, l’opposizione di centrodestra ha commentato l’episodio definendo la città di Saronno come “far west”, sottolineando il livello di violenza senza precedenti raggiunto.
La situazione rimane tesa e preoccupante, con la necessità di individuare e punire i responsabili di atti così gravi e intollerabili. Saronno, come molte altre città italiane, si trova di fronte a sfide legate alla sicurezza pubblica e al controllo del territorio, che richiedono un impegno costante da parte delle istituzioni e della comunità nel suo complesso.
