Il vicepremier Matteo Salvini ha espresso indignazione per l’orrendo caso avvenuto a Collio, dove una bambina di soli 10 anni sarebbe stata violentata e costretta ad abortire. Salvini ha definito l’autore di questo terribile crimine come un “maledetto schifoso” e ha chiesto giustizia per la piccola vittima.
Attraverso un post su Facebook, il vicepremier ha ribadito la sua ferma condanna nei confronti di chi commette violenze di questo genere, sostenendo che non ci possa essere alcuna indulgenza per tali atti. Salvini ha proposto la castrazione chimica e l’espulsione immediata per i colpevoli di stupri simili, sottolineando la necessità di punire in modo severo coloro che commettono atti così disumani.
L’indignazione di Salvini riflette il sentimento di molti cittadini italiani di fronte a episodi di violenza così estrema e inaccettabile. La tutela dei diritti e della sicurezza dei minori deve essere una priorità assoluta per la società e per le istituzioni, affinché casi come quello di Collio non si ripetano mai più.
