Controlli incisivi della Polizia Locale nelle attività produttive di Gallarate
La Polizia Locale di Gallarate ha intensificato i controlli nelle attività produttive del centro e della periferia della città al fine di garantire la tutela dei consumatori e contrastare le pratiche di concorrenza sleale. Durante le ispezioni sono emerse numerose irregolarità che hanno portato a sanzioni significative.
In diversi negozi di frutta e verdura sono state riscontrate violazioni igienico-sanitarie e amministrative, come l’utilizzo di sacchetti in plastica anziché compostabili, la mancata esposizione dei prezzi e delle informazioni sulla provenienza della merce. Un bar è stato sanzionato per violazioni nelle autorizzazioni di occupazione del suolo pubblico e per il mancato rispetto dei criteri di sorvegliabilità dei locali.
Anche nelle attività specializzate nella cura della persona sono state rilevate irregolarità, come la mancanza del direttore tecnico e l’installazione non autorizzata di insegne pubblicitarie. Le sanzioni elevate superano i diecimila euro.
Inoltre, grazie alla collaborazione dei cittadini, è stato individuato l’autore di uno sversamento di rifiuti plastici in un bosco del quartiere di Crenna. Il responsabile dovrà rispondere delle sanzioni previste dal Testo Unico dell’Ambiente.
Infine, durante un controllo in un cantiere edile è stata scoperta un’assunzione irregolare di un cittadino nordafricano illegalmente presente in Italia. Il titolare dell’azienda sarà deferito per aver impiegato un cittadino extracomunitario in modo illecito.
L’assessore alla Sicurezza, Germano Dall’Igna, ha elogiato l’incessante azione di controllo del territorio da parte della Polizia Locale, che contribuisce alla tutela della legalità con azioni di contrasto agli abusi ambientali ed edilizi.