Sei persone sono state arrestate dai carabinieri del Nucleo investigativo di Varese con l’accusa di aver rubato dati e informazioni sensibili da Banche Dati Strategiche Nazionali per trarne profitto economico. L’operazione è stata condotta nell’ambito di un’inchiesta dei pm di Milano, Francesco De Tommasi e Gianluca Prisco, che ha portato anche al sequestro di società e a misure cautelari per quattro persone. Tra i destinatari dell’ordinanza ci sarebbero sia ex appartenenti alle forze dell’ordine che hacker e consulenti informatici. Gli indagati avrebbero prelevato dati sensibili di esponenti politici per rivenderli, mettendo a rischio la sicurezza nazionale. La Procura di Milano e i carabinieri di Varese stanno continuando le indagini per fare luce su questa vicenda di grave violazione della privacy.