Il sindaco di Busto Arsizio, Emanuele Antonelli, ha deciso di limitare l’orario di apertura delle sale gioco e delle macchinette da gioco presenti nei locali commerciali della città. L’obiettivo principale di questa ordinanza è contrastare la ludopatia e il riciclaggio di denaro.
Le nuove regole prevedono che le slot machine possano essere utilizzate solo dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23 tutti i giorni, compresi i festivi. Durante le ore di chiusura, le macchinette devono essere spente e non accessibili. In caso di violazione, è prevista una sanzione che va da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro, con la possibilità di sospensione dell’attività in caso di recidiva.
Le Forze dell’Ordine saranno dotate di un programma che permetterà di controllare a distanza gli orari di funzionamento delle macchinette, garantendo anche la tutela dei minori. La collaborazione tra la Guardia di Finanza e la Polizia locale sarà fondamentale per garantire il rispetto delle nuove regole.
Il generale di brigata Crescenzo Sciaraffa ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per proteggere i cittadini più vulnerabili, come i giovani e gli anziani. La ludopatia è infatti un problema sociale che può portare a gravi conseguenze economiche e psicologiche per le persone coinvolte.
Il sindaco Antonelli ha fornito alcuni dati allarmanti sul gioco d’azzardo nella città di Busto, evidenziando la necessità di intervenire per contrastare questo fenomeno dilagante. La collaborazione tra le istituzioni e i servizi sociali sarà fondamentale per affrontare questa piaga sociale e proteggere i cittadini dai rischi legati al gioco d’azzardo.