BUSTO ARSIZIO – La lotta alle slot machines e alle sale da gioco d’azzardo riceve un’importante svolta con l’ordinanza introdotta dalla Guardia di Finanza, che impone limitazioni agli orari di funzionamento di questi apparecchi. Secondo il comandante provinciale delle Fiamme Gialle, Crescenzo Sciaraffa, si tratta di un problema sociale e di sicurezza. A Busto Arsizio, nel 2023, sono stati giocati oltre 88 milioni di euro, di cui 50 milioni solo alle slot machines. Sono stati persi quasi 22 milioni di euro e versati oltre 13 milioni nelle casse dell’Erario.
Il territorio di Busto Arsizio conta un totale di 365 slot e videolottery, presenti in 74 esercizi autorizzati, di cui 7 sono sale giochi dedicate esclusivamente a questo tipo di attività. Il sindaco Emanuele Antonelli ha dichiarato che l’ordinanza è stata promossa a seguito di una telefonata del Generale, prendendo spunto dal Comune di Varese. Con una spesa media di 1256 euro per cittadino adulto, il sindaco ha evidenziato la necessità di limitare il gioco d’azzardo per evitare gravi conseguenze economiche e sociali.
L’ordinanza stabilisce nuovi orari di funzionamento per le slot machines, che saranno attive dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23 tutti i giorni, compresi i festivi. Durante le ore di sospensione, gli apparecchi dovranno essere spenti. In caso di violazione dell’ordinanza, l’attività rischia sanzioni che vanno da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro, con la possibilità di sospensione dell’attività in caso di recidiva.
La Guardia di Finanza e il Comune si impegnano a collaborare nei controlli, utilizzando strumentazioni specifiche per verificare il rispetto delle norme. Il comandante Sciaraffa ha sottolineato l’importanza di limitare il gioco d’azzardo per proteggere i giovani, i lavoratori e i pensionati da possibili dipendenze e problemi finanziari. L’assessore all’inclusione sociale, Paola Reguzzoni, ha evidenziato l’importanza di fornire supporto alle persone affette da ludopatia, mentre l’assessore alla sicurezza e allo sviluppo economico, Matteo Sabba, ha sottolineato l’impatto negativo del gioco d’azzardo sulle persone.
L’ordinanza a Busto Arsizio si inserisce in un contesto più ampio di contrasto al gioco d’azzardo, con divieti orari che mirano a proteggere la salute e il benessere dei cittadini.