Due finanzieri, Ercole Iorio ed Antonio De Fazio, sono stati condannati a cinque anni di reclusione dal Gup di Catanzaro nel processo con rito abbreviato che li vedeva imputati di accesso abusivo ai sistemi informatici. La sentenza è stata emessa in seguito alle indagini che hanno portato alla luce il coinvolgimento dei due agenti in attività illecite. Questo caso mette in luce l’importanza della corretta gestione e controllo degli accessi ai dati sensibili, soprattutto quando si tratta di figure istituzionali come i finanzieri. La sentenza emessa rappresenta un importante segnale di deterrenza nei confronti di comportamenti illeciti e dimostra che nessuno è al di sopra della legge.