Attenzione alle intossicazioni da funghi: l’Ats Val Padana ha lanciato l’allarme dopo che nel solo mese di ottobre si sono verificati quattro episodi di intossicazione da ingestione di funghi, di cui uno nel Mantovano e tre nel Cremonese. Gli ispettori micologi dell’Ats hanno sottolineato l’importanza di sottoporre i funghi a un controllo di commestibilità prima di consumarli, per evitare rischi per la salute.

Luigi Nodari, micologo dell’Ats, ha spiegato che i funghi devono avere caratteristiche morfologiche specifiche per essere considerati sicuri da consumare. Inoltre, è importante seguire particolari accorgimenti nella preparazione, come ad esempio eliminare il gambo e cuocere per un determinato periodo di tempo.

Gli esperti ricordano alcune regole di prevenzione, come consumare i funghi in quantità moderate, in buono stato di conservazione e dopo una corretta cottura. È importante evitare di somministrarli a bambini e donne in gravidanza, e di non raccoglierli lungo le strade. In caso di disturbi dopo l’ingestione, è consigliabile recarsi al Pronto Soccorso.

Per richiedere il controllo di commestibilità dei funghi raccolti, è possibile recarsi presso le sedi dell’Ats a Mantova, Guidizzolo, Cremona e Crema nei mesi di settembre, ottobre e novembre senza appuntamento. Durante tutto l’anno, è possibile prenotare un appuntamento telefonico per il controllo.

Per ulteriori informazioni e consigli sulla raccolta e il consumo sicuro dei funghi, si consiglia di consultare il sito dell’Ats Val Padana.

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