Il Castello di Belforte è una delle dimore storiche più affascinanti della regione, ma è anche conosciuto per la leggenda del suo fantasma. La storia risale al 1500, quando la famiglia Biumi possedeva il castello e il castellano Matteo Biumi era un uomo del Rinascimento: bello, brillante, violento e audace. Era innamorato di Angelina Pedrola, una giovane ragazza di Malnate, e non esitò a rapirla dopo aver saputo del suo matrimonio con Giovanni Maroni.
La tragedia si consumò quando Giovanni Maroni, privato della sua sposa la prima notte di nozze, morì di crepacuore. Da allora, ogni anno, nell’anniversario di quelle infauste nozze, si ode a mezzanotte un pianto disperato provenire dal castello di Belforte: è Giovanni che lamenta la perdita della sua donna e l’inganno subito.
Questa leggenda ha reso il Castello di Belforte ancora più misterioso e affascinante, attirando numerosi visitatori desiderosi di conoscere la storia del fantasma che ancora oggi si aggira tra le mura antiche. La storia di Matteo, Angelina e Giovanni è diventata parte della tradizione locale, alimentando le leggende e le superstizioni legate al castello.
Chiunque visiti il Castello di Belforte non può fare a meno di sentirsi attratto dalla storia di questo triangolo amoroso e dal fantasma che ancora oggi sembra vagare tra le stanze deserte. Il mistero e il fascino di questa leggenda continuano a suscitare interesse e curiosità, rendendo il castello un luogo ricco di fascino e suggestione.