Ieri pomeriggio, una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Como è intervenuta presso la sede della Croce Rossa Italiana a Lipomo a seguito di una segnalazione di un cittadino extracomunitario senza documenti. Gli agenti della Polizia di Stato hanno effettuato i consueti accertamenti foto dattiloscopici e quelli effettuati presso la Banca Dati delle Forze di Polizia. È stato riscontrato che si trattava di un 34enne egiziano M.M.M.A. che nel 2021 era stato rimpatriato in Egitto con volo charter, dopo essere stato dimesso dal Centro di Permanenza di Gradisca d’Isonzo (GO).

Tuttavia, l’uomo è rientrato in Italia prima dei tre anni previsti dalla legge, risultando quindi irregolare sul territorio italiano. Di conseguenza, gli agenti lo hanno arrestato per violazione della normativa vigente e lo hanno associato presso le celle di sicurezza della locale Questura.

Nella mattinata odierna, dopo il rito direttissimo, l’uomo è stato condannato a 5 mesi e 20 giorni di reclusione, con sospensione della pena. È importante che le autorità competenti continuino a vigilare sul territorio italiano per garantire il rispetto delle normative vigenti e la sicurezza dei cittadini.

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