Giornata tragica per la provincia di Brescia, con due morti sul lavoro in un solo giorno. La mattina del 14 giugno, un operaio di 60 anni è stato travolto da un mezzo pesante sull’autostrada A4, a Desenzano. L’uomo stava lavorando alla corsia di emergenza e prima corsia, dove si stava effettuando l’asfaltatura. Purtroppo, il mezzo di cantiere cassonato che si trovava in autostrada solo per transitarvi, lo ha investito uccidendolo sul colpo. Nel pomeriggio, invece, un tecnico di origine albanese è precipitato per 50 metri da un traliccio a Castegnato, dove stava lavorando per conto di una ditta privata impegnata nella sostituzione della fune di guardia di una rete elettrica di Terna. L’uomo era legato, ma per ragioni ancora al vaglio dei tecnici della sicurezza del lavoro di Ats Brescia, qualcosa è andato storto e il lavoratore è precipitato a terra, finendo contro la recinzione in cemento sottostante. Purtroppo, l’impatto è stato troppo violento e non c’è stato nulla da fare per salvare la vita del giovane. Questi incidenti mortali sul lavoro sono un campanello d’allarme per tutti gli attori del mondo del lavoro, dalle aziende ai lavoratori stessi, per rafforzare la cultura della sicurezza e prevenire ulteriori tragedie.