Lavori di restauro al municipio di Monza: imbiancatura degli interni
Dopo aver completato i lavori sulle facciate del municipio di Monza e sotto il porticato di piazza Carducci, ora gli operai si preparano ad entrare all’interno del palazzo per rinfrescare le pareti. La cooperativa Monza 2000 si occuperà di imbiancare i corridoi, gli uffici e i bagni dei tre piani dell’edificio con una tinta simile a quella attuale, che nel corso degli anni ha perso la sua originale lucentezza. Questo intervento, del valore di 100.875 euro, è la contropartita del permesso a costruire rilasciato nel 2021 per il contratto di quartiere Monza-Cantalupo sull’area tra i viali Sicilia e Stucchi.
Prima di iniziare i lavori di imbiancatura, però, gli imbianchini dovranno attendere i “saggi di pulitura e di finitura” eseguiti da maestranze qualificate, richiesti dalla Sovrintendenza al Comune per accertare la compatibilità e l’idoneità del materiale che sarà utilizzato per la manutenzione dell’edificio sottoposto a tutela ambientale. Queste analisi, che costeranno all’ente 1.037 euro, saranno eseguite da una ditta specializzata in restauri a Sovico.
Il restauro degli interni costituirà la terza fase dei lavori di recupero delle parti deteriorate del municipio, iniziati circa un anno fa con il restauro delle facciate e il consolidamento dei fregi. Questi interventi sono stati necessari dopo il deterioramento di alcune rifiniture in pietra causato dall’usura.
Per quanto riguarda il restauro delle facciate e del porticato, il progetto prevede l’eliminazione dei graffiti, la ripulitura dei pavimenti, il recupero delle finiture originali dei plafoni e la ritinteggiatura dei soffitti e delle pareti con una vernice gialla che richiamerà quella originale del 1935. Questo intervento, del valore complessivo di 286.000 euro, è stato finanziato da un operatore come compensazione per la costruzione di un supermercato.
Restano ancora da affrontare i lavori per ammodernare le persiane del palazzo, molte delle quali risalgono a quasi un secolo fa. Questo intervento, che contribuirebbe a rendere l’edificio più efficiente dal punto di vista energetico, richiederebbe oltre un milione di euro e potrebbe essere inserito in un programma complessivo di adeguamento del palazzo.
