I finanzieri del Comando Provinciale di Varese hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare, di cui due in carcere e una con obbligo di firma, emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Busto Arsizio su richiesta della Procura della Repubblica, dopo un’indagine su un parcheggio low cost vicino all’aeroporto di Malpensa.

L’inchiesta ha coinvolto una società gestita da uno degli indagati, contestata per omessa presentazione della dichiarazione fiscale e occultamento delle scritture contabili per oltre 600 mila euro. Successivamente, sono state analizzate altre società gestite dal rappresentante legale e dai suoi genitori, individuando quella operante come parcheggio low cost a Somma Lombardo.

La società aveva accumulato debiti con l’erario e i fornitori, e durante l’analisi delle transazioni si sono riscontrate distrazioni a danno dei creditori, inclusa l’Agenzia delle Entrate. Dai conti correnti sono emersi bonifici a società riconducibili agli indagati, prelievi in contanti, acquisti di beni personali e pagamenti non correlati all’attività della società.

Le attività illecite dei tre indagati sono state descritte come particolarmente studiate e organizzate, con un meccanismo di gestione poco trasparente e fraudolento. Dopo le indagini, i tre sono stati denunciati e due di essi arrestati, mentre il terzo è stato sottoposto all’obbligo di firma.

La Procura di Busto Arsizio ha richiesto il giudizio immediato per i tre responsabili e durante l’esecuzione delle misure cautelari sono stati individuati tre lavoratori in nero sul posto. A seguito delle violazioni previdenziali e fiscali, l’attività di parcheggio è stata sospesa e la partita IVA utilizzata per l’attività illecita è stata chiusa su proposta della polizia economico-finanziaria.

L’operazione ha portato alla luce un’organizzazione criminale complessa e dannosa, che ha danneggiato non solo i creditori ma anche i lavoratori coinvolti. La giustizia è stata fatta e ora spetta alle autorità competenti punire i responsabili e ripristinare la legalità nel settore.

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