Operazione di contrasto all’immigrazione clandestina da parte degli agenti di Luino e dell’Ufficio Federale della Dogana e della Sicurezza dei Confini che ha portato all’arresto di due “passatori” lituani. La pattuglia mista, composta da agenti della Polizia di Stato del Settore Polizia di Frontiera di Luino e dell’Ufficio Federale della Dogana e della Sicurezza dei Confini (UDSC), ha intercettato due autovetture sospette che si dirigevano verso la Svizzera. Dopo averle fermate, gli agenti hanno scoperto che a bordo si trovavano ben quindici migranti clandestini, tra cui tre giovani madri con quattro bambini di età comprese tra i due e i cinque anni. Alcuni di loro hanno raccontato di essere entrati in Italia recentemente con mezzi di fortuna dal confine sloveno e di avere pagato fino a 3.500 euro a testa per essere accompagnati clandestinamente oltre la Svizzera, con l’intenzione di ricongiungersi a familiari già dimoranti in Germania e Francia. I conducenti delle autovetture sono stati arrestati e condotti in carcere d’intesa con la Procura della Repubblica di Varese. La cooperazione di polizia tra Italia e Svizzera proseguirà anche in futuro per contrastare il fenomeno dei “passatori”.

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