SAN GENESIO – La Guardia di Finanza di Pavia, insieme al personale dell’Arma dei Carabinieri, sta portando avanti un’operazione contro i reati contro la Pubblica Amministrazione, chiamata Operazione Clean II. Sono state emesse ordinanze di custodia cautelare nei confronti di due Carabinieri, di cui uno in pensione, e di un imprenditore edile attivo nel Comune di San Genesio e Uniti.
Al momento, sono in corso perquisizioni, acquisizioni di documenti e audizioni di persone informate per cercare ulteriori prove e verifiche. Tutto è partito dalle indagini della precedente operazione Clean I.
Il procuratore della Repubblica Fabio Napoleone ha dichiarato che l’analisi dei dispositivi sequestrati a uno dei militari ha permesso di scoprire un sistema corruttivo radicato, con l’utilizzo della funzione pubblica per fini personali e atti contrari ai doveri di ufficio in cambio di favori.
In particolare, è emerso uno sviamento della funzione dei due militari contro una ex fidanzata, anche attraverso abusi di potere. È stata data particolare attenzione alla lottizzazione di un’area nel Comune di San Genesio, coinvolgendo anche irregolarità urbanistiche e altre vicende corruttive.
Le indagini hanno rivelato che un imprenditore di San Genesio ha offerto un prezzo di acquisto favorevole a uno dei Carabinieri arrestati in cambio dell’immunità da controlli sul cantiere.
Al momento, oltre ai tre arrestati, ci sono molte altre persone indagate, tra cui altre figure pubbliche, politici, imprenditori e professionisti.