Escursionisti in difficoltà, soccorritori pronti a intervenire. È quanto accaduto di recente a Mandello del Lario, dove un uomo di 33 anni è stato sorpreso dal buio mentre si trovava in montagna da solo. Grazie alla sua prontezza nel chiamare il numero di emergenza 112 e alla condivisione della sua posizione tramite il gps del cellulare, è stato possibile individuarlo e recuperarlo in poco tempo.
L’uomo, infreddolito e smarrito ma fortunatamente in buone condizioni di salute, è stato trasferito in un luogo sicuro dai soccorritori del Soccorso alpino. Questo episodio, purtroppo, non è un caso isolato: molti escursionisti si trovano in difficoltà ogni anno a causa del buio che li sorprende durante le loro avventure in montagna.
È fondamentale, quindi, pianificare con cura le proprie escursioni, indossando abbigliamento adeguato e portando con sé pile frontali per illuminare il percorso e segnalare la propria posizione in caso di necessità. I soccorritori del Soccorso alpino sono sempre pronti a intervenire in qualsiasi condizione, ma ogni intervento comporta dei rischi.
L’appello che essi rivolgono a tutti gli appassionati di trekking e escursioni è quello di prestare attenzione al fatto che in questa stagione il buio arriva presto, e di essere preparati in modo adeguato per affrontare eventuali imprevisti. La sicurezza è fondamentale quando ci si avventura in montagna, e la prudenza è il miglior alleato per godersi appieno la bellezza della natura senza correre rischi inutili.