Gabriele Moroni, ex capotreno di Trenord, ha recentemente denunciato l’ennesima aggressione ai danni di un capotreno a Genova e ha chiesto condanne più severe e maggiore protezione per il personale ferroviario. Moroni si è mostrato profondamente deluso dal fatto che, nonostante episodi simili risalgano addirittura al 2008, la situazione non sia migliorata, anzi sia peggiorata.
L’ex capotreno ha sottolineato l’importanza di condanne più severe e di una maggiore presenza di forze dell’ordine nelle stazioni ferroviarie, soprattutto durante le ore più critiche. Moroni ha anche sottolineato la necessità che i passeggeri si impegnino ad aiutare il personale ferroviario in caso di aggressioni, anziché restare indifferenti.
Moroni ha criticato il fatto che spesso i capotreno vengano considerati solo dei numeri e non delle persone, esponendosi a rischi significativi sul posto di lavoro. Ha inoltre evidenziato la necessità che la magistratura sia più severa e che i poliziotti siano messi nelle condizioni di difendere se stessi e il personale ferroviario.
La lettera di Moroni ha suscitato una serie di reazioni, tra cui quella di Loris Perin di Rovello Porro, che ha espresso la sua solidarietà e ha evidenziato l’importanza di garantire la sicurezza del personale ferroviario. La mail di Moroni per chi volesse contattarlo è gabrielemoroni51@gmail.com.
In conclusione, la denuncia di Gabriele Moroni ha messo in luce una situazione critica e ha evidenziato la necessità di adottare misure concrete per garantire la sicurezza e la protezione del personale ferroviario, che ogni giorno svolge un lavoro importante e spesso esposto a rischi.
