Un cittadino cinese con problemi psichiatrici è stato espulso dalla Polizia di Stato di Varese dopo aver creato panico presso il Terminal 1 di Malpensa armato di coltello. L’uomo, noto per episodi di violenza e danneggiamenti, è stato fermato dalla Polizia di Frontiera e accompagnato nel suo Paese d’origine dopo anni di irregolarità sul territorio italiano.
L’intervento delle autorità è stato rapido ed efficace, con gli agenti che hanno disarmato e immobilizzato l’uomo in modo sicuro. Dopo una valutazione psichiatrica all’ospedale di Gallarate, il cittadino cinese è stato rimpatriato grazie all’Ufficio Immigrazione della Questura di Varese.
Questo episodio rientra in un’azione di contrasto ai comportamenti pericolosi in ambito aeroportuale, con la Polizia che ha già arrestato 8 persone per resistenza e lesioni, indagato 24 individui per aggressioni e emesso oltre 170 ordini di allontanamento e divieto d’accesso in spazi sensibili come Malpensa dall’inizio dell’anno.
La Polizia di Stato di Varese continua a vigilare sul territorio per garantire la sicurezza dei cittadini e dei passeggeri, intervenendo prontamente in caso di situazioni di pericolo.
