Il negozio di rivendita di giornali di via Vittorio Emanuele II a Vimercate ha da poco cambiato nome, per rendere omaggio a Simone Stucchi, conosciuto affettuosamente come “Limo”. Il giovane di soli 22 anni è stato tragicamente ucciso durante una rissa a Pessano con Bornago lo scorso settembre.
I genitori di Simone, Daniela e Massimiliano, insieme alla figlia Andrea, stanno lottando per ottenere giustizia e per assicurarsi che il ricordo di Simone non venga mai dimenticato. Hanno fondato un’associazione chiamata “Long Live Limo”, che si impegna nell’organizzazione di eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica. Le tre “L” dell’associazione sono ora visibili sull’insegna dell’edicola, che porta il nome di Simone.
Daniela, la madre di Simone, ha raccontato che il cambiamento di nome è un modo per mantenere viva la presenza del figlio in quel luogo che frequentava quotidianamente. Molti amici di Simone si sono anche tatuati le tre “L” per portare sempre con sé il ricordo dell’amico.
La dedica speciale dell’edicola di via Vittorio Emanuele II è un gesto toccante che dimostra quanto Simone fosse amato e quanto sia importante per la comunità di Vimercate mantenere vivo il suo ricordo.