Un giovane di 28 anni è stato condannato a un anno e 8 mesi con obbligo di firma per un grave episodio accaduto lo scorso 23 febbraio a Monza. Il ragazzo, di origine egiziana e senza fissa dimora, ha molestato una ragazza di 27 anni nelle vicinanze della stazione ferroviaria e ha aggredito due agenti della polizia locale, oltre a un terzo agente fuori servizio che è intervenuto per aiutare i colleghi.
La vittima, appena scesa da un treno e diretta a casa, è stata avvicinata dal 28enne che l’ha palpeggiata. Spaventata, la ragazza ha chiesto aiuto alla polizia locale che si trovava nelle vicinanze. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima, gli agenti hanno individuato e fermato il responsabile, il quale però ha opposto resistenza e ha aggredito i poliziotti, causando anche un’aggressione al terzo agente libero dal servizio.
Il giovane è stato arrestato e il Tribunale di Monza ha emesso una condanna per violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale. La sentenza è stata pronunciata con rito abbreviato e l’uomo dovrà scontare la pena con obbligo di firma. Un episodio grave che ha portato a conseguenze fisiche per gli agenti coinvolti, ma che ha trovato giustizia grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine.