Un inizio di settimana movimentato al Mosè Bianchi di Monza. Le infiltrazioni d’acqua al terzo piano dell’istituto superiore hanno creato preoccupazione tra la dirigenza e gli studenti, ma fortunatamente si è trattato solo di un falso allarme. Alcune gocce d’acqua sul soffitto hanno messo in allarme la dirigenza, che ha prontamente fatto evacuare gli studenti agli altri piani per precauzione.
L’infiltrazione ha causato il distacco di una piccola porzione di intonaco nell’atrio dell’ultimo piano, ma fortunatamente non ci sono stati danni gravi. Si è scoperto che il problema è stato causato da un malfunzionamento dei vasi di espansione dell’impianto di riscaldamento, installato durante l’estate. L’acqua rilasciata dai vasi si è riversata nelle grondaie e pluviali, causando l’infiltrazione nei muri.
Gli interventi tempestivi dei tecnici hanno garantito la sicurezza della zona e rassicurato la dirigenza. La Provincia ha annunciato che è già in programma un intervento di rifacimento della copertura della scuola, ormai vecchia e necessitante di lavori di manutenzione.
In conclusione, nonostante l’agitazione iniziale, la situazione è stata gestita con prontezza e efficacia, garantendo la sicurezza degli studenti e il ripristino delle normali attività scolastiche al Mosè Bianchi di Monza.