È con grande tristezza che apprendiamo della scomparsa di Giovanni Rania, ex direttore generale dell’azienda ospedaliera di Gallarate. Rania, dopo una lunga carriera nell’amministrazione pubblica, ha guidato l’ospedale gallaratese per nove anni, lasciando il segno con numerose innovazioni e miglioramenti strutturali e strumentali. La sua gestione ha portato a una crescita significativa dell’ospedale di via Pastori, con l’apertura di nuovi reparti e l’assegnazione di incarichi di prestigio a nuovi primari.
Rania era un visionario, uno dei primi a parlare della necessità di un unico ospedale tra Busto Arsizio e Gallarate. Tuttavia, ha sempre sottolineato l’importanza di mantenere un alto livello dei servizi sanitari esistenti e di rispondere adeguatamente alle esigenze della comunità. Il suo impegno per modernizzare l’offerta curativa e assistenziale nel territorio era evidente, e ha lasciato un segno indelebile nella sanità locale.
Dopo la sua esperienza a Gallarate, Rania ha continuato a lavorare nel settore sanitario, diventando direttore generale della casa di cura Fondazione Borghi di Brebbia. Era anche coinvolto nel nucleo di valutazione e controllo strategico dell’azienda ospedaliera di Varese, dimostrando il suo impegno costante per il miglioramento del sistema sanitario.
Giovanni Rania lascia la moglie e due figli, e la sua scomparsa è una perdita per l’intera comunità. Le sue idee innovative e il suo impegno per la sanità locale resteranno un esempio per tutti coloro che lavorano nel settore. La data dei suoi funerali verrà comunicata a breve, e la sua memoria sarà onorata da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e lavorare con lui.