Le Fiamme Gialle e l’Agenzia delle Dogane continuano a lavorare insieme lungo il confine con la Confederazione Elvetica per contrastare il traffico illegale. Recentemente, durante i controlli al valico di Lanzo d’Intelvi, è stato fermato un cittadino italiano che trasportava pellicce di scarso valore acquistate a Lugano. Tuttavia, durante l’ispezione, è emerso che alcune di queste pellicce appartenevano a specie protette come la lince e il giaguaro, in violazione della Convenzione di Washington sul commercio internazionale.
Il viaggiatore è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Como per violazione delle norme sulla protezione delle specie animali a rischio di estinzione. Le pellicce sono state sequestrate e il caso sarà valutato dalla magistratura competente. Questo episodio dimostra l’importanza dei controlli doganali e della collaborazione tra le autorità italiane e svizzere per contrastare il traffico illegale di animali e prodotti protetti.