Nella cittadina di Busto Arsizio sono stati individuati i responsabili delle scritte ingiuriose apparse sui muri esterni di Palazzo Gilardoni. Si tratta di due giovani, un ragazzo e una ragazza, che sono stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza mentre imbrattavano la facciata del Municipio. Le indagini sono in corso e presto verranno formalizzate le denunce nei confronti dei due autori del gesto vandalico.
Le scritte offensive contro il sindaco Antonelli e la Polizia sono ancora visibili sulla facciata del palazzo, poiché il sindaco ha deciso di lasciarle come monito per il danno causato. Questo episodio ha scatenato una polemica politica, con il sindaco che ha accusato la sinistra di creare un clima di odio nel Paese. Ha fatto riferimento ai recenti scontri avvenuti a Bologna tra estremisti di sinistra e forze dell’ordine durante un corteo dell’estrema destra.
Il sindaco Antonelli ha ricevuto solidarietà da parte delle forze di maggioranza e opposizione, ma rimane ferma nella sua condanna del gesto vandalico e della diffusione dell’odio politico. La città di Busto Arsizio si prepara quindi a procedere con le denunce nei confronti dei responsabili, che rischiano di essere accusati di deturpamento e ingiurie. La vicenda delle scritte contro il sindaco è diventata un simbolo del clima di tensione politica che si respira in Italia, con la speranza che gesti simili possano essere evitati in futuro.