Il 8 novembre scorso, a Mortara, una capotreno è stata aggredita da un passeggero su un treno diretto da Milano Porta Genova a Mortara. Il motivo di questa violenta reazione è stato il fatto che la lavoratrice aveva sorpreso l’uomo a fumare una sigaretta sul convoglio, violando così il divieto di fumo sui treni. Dopo venti giorni di indagini, i carabinieri sono riusciti a identificare e denunciare un 42enne nigeriano, residente in provincia di Pavia, come responsabile dell’aggressione.
Una volta arrivato a Mortara, l’uomo era riuscito a fuggire tra la folla, ma grazie alle testimonianze raccolte e ai filmati delle telecamere di sorveglianza, è stato individuato e denunciato per violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Questo episodio ha nuovamente sollevato la questione della sicurezza del personale ferroviario in Lombardia, evidenziando la necessità di garantire un ambiente di lavoro sicuro per chi opera sui treni.