Quattro anni fa, a Monza, due giovani hanno commesso un terribile omicidio, uccidendo Cristian Sebastiano con oltre 30 coltellate. Dopo essere stati condannati a 14 anni e 4 mesi di reclusione, i due sono stati rilasciati in attesa di un nuovo processo. Durante le varie fasi del procedimento legale, sono state sollevate questioni riguardanti la loro presunta infermità mentale e l’abuso di droghe fin dalla giovane età. Tuttavia, le perizie psichiatriche hanno escluso la presenza di gravi compromissioni cognitive. Nonostante ciò, i due sono stati nuovamente condannati a 12 anni, 10 mesi e 20 giorni di reclusione. I loro avvocati hanno presentato un ricorso alla Corte di Cassazione, che sarà discusso il prossimo 3 dicembre. La vicenda continua ad essere al centro dell’attenzione mediatica e giudiziaria, suscitando polemiche e dibattiti sulla giustizia e sul recupero dei giovani delinquenti.