Un litigio tra ragazzi adolescenti si è trasformato in un grave episodio di violenza alla fermata del bus a Carate Brianza, in provincia di Monza. La discussione è nata per motivi banali legati a una sigaretta elettronica ritrovata sull’autobus. Il tutto è degenerato quando uno dei ragazzi ha estratto un coltellino a serramanico minacciando l’altro giovane. La vittima è riuscita a proteggersi, ma ha comunque riportato una ferita alla mano sinistra che ha richiesto cure ospedaliere e una prognosi di 15 giorni.
Le indagini hanno portato rapidamente all’individuazione del responsabile, un minorenne residente a Casatenovo. Il ragazzo ha ammesso di aver agito senza l’intenzione di ferire gravemente il compagno di scuola, ma è stato comunque denunciato per minaccia, lesioni personali e porto abusivo d’arma bianca. La denuncia è stata trasmessa alla procura dei minori di Milano, che si occuperà del caso.
L’episodio ha scosso la comunità locale e ha portato a una maggiore attenzione sulle questioni legate alla sicurezza e alla gestione dei conflitti tra i giovani. È importante educare i ragazzi al rispetto e alla gestione pacifica dei contrasti, evitando che situazioni simili possano ripetersi in futuro.