Un uomo di 50 anni ha continuato a percepire la pensione del padre, deceduto nel dicembre del 2014, per quasi 10 anni senza che nessuno se ne accorgesse. Oltre a questo, l’uomo non ha mai smesso di abitare nell’appartamento Aler assegnato al padre defunto. La Guardia di Finanza di Erba ha condotto le indagini e ha scoperto che l’uomo si è appropriato di circa 64.300 euro di pensione erogata dall’Inps dopo la morte del genitore. Continuava a prelevare denaro dal conto corrente bancario sul quale veniva erogata la pensione, essendo l’unico delegato a operare su di esso.
L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica del Tribunale di Como per indebita percezione di erogazione a danno dell’Inps e per aver occupato abusivamente l’immobile di proprietà pubblica assegnato al padre. Le indagini sono partite da una segnalazione dell’Aler di Como, che aveva notato una potenziale occupazione abusiva dell’immobile di Carugo assegnato al padre defunto.
Questa vicenda mette in luce il grave problema dell’abuso delle pensioni e delle proprietà pubbliche, dimostrando quanto sia importante vigilare sul corretto utilizzo dei fondi e dei beni destinati agli aventi diritto.