Gli animalisti del gruppo Centopercentoanimalisti hanno portato avanti una protesta all’Esselunga di Solaro in difesa degli orsi del Trentino. Una volta entrati nel supermercato, hanno srotolato uno striscione con scritto “Trentino prodotti di sangue! W gli orsi”. I clienti presenti hanno assistito alla scena, alcuni condividendo la protesta, mentre il personale ha chiamato le forze dell’ordine. I promotori della protesta sono riusciti a allontanarsi prima dell’arrivo della polizia.
La scelta di protestare all’Esselunga è stata fatta in quanto la catena propone una vasta gamma di prodotti provenienti dal Trentino. La protesta è avvenuta proprio nei giorni in cui il presidente della provincia di Trento ha firmato il decreto di abbattimento di un orso, avvenuto durante il fine settimana.
L’associazione animalista ha criticato duramente l’abbattimento dell’orso M91, descritto come un animale innocuo falsamente accusato di aver inseguito un turista. Secondo loro, l’uso del radiocollare ha solo facilitato il suo rintracciamento e la sua uccisione. L’associazione ha parlato di una “strage di orsi” in Trentino e ha invitato alla protesta contro l’economia della regione, boicottando i prodotti locali e evitando di visitarla come meta turistica.
La difesa degli animali e la lotta contro la caccia e l’abbattimento degli orsi sono al centro dell’azione di Centopercentoanimalisti, che continua a portare avanti le sue iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere una maggiore tutela degli animali selvatici.