Monza, un ristorante chiuso e una maxi multa per i titolari
Nella periferia di Monza, la polizia locale ha fatto una scoperta sconcertante: un ristorante al piano terra con una cucina fatiscente e un dormitorio improvvisato al piano superiore, con una trentina di letti in stanze prive di luce e riscaldamento. Dopo aver notato strani movimenti e presenza di rifiuti nel cortile del locale, gli agenti hanno deciso di intervenire.
Durante l’ispezione, è emerso che la cucina era in condizioni pessime, con grasso che colava a terra e cibo non etichettato. Nei frigoriferi, sono stati trovati blocchi di pesce e carne congelati gettati sul pavimento e le stanze al piano superiore erano maleodoranti a causa del malfunzionamento della fognatura. Parte di queste stanze sarebbe stata adibita a dormitorio per i dipendenti del ristorante e per altre persone sconosciute.
Inoltre, è stato accertato un aumento della volumetria dell’attività per la presenza di un dehor chiuso e riscaldato, con tredici persone identificate e risultate regolari sul territorio. Il ristorante è stato chiuso fino al rispetto delle prescrizioni dell’ATS e sono state comminate multe per un totale di 4766 euro.
Le persone presenti sono state diffidate dall’occupare le stanze al piano superiore e è stata richiesta l’inabitabilità delle stesse all’autorità sanitaria locale. La situazione scoperta dalla polizia locale a Monza evidenzia la necessità di controlli più rigorosi e di maggiore attenzione all’igiene e alla sicurezza nei locali pubblici.