La presidente della Commissione Speciale Antimafia di Regione Lombardia, Paola Pollini, ha espresso profonda preoccupazione per la recente operazione anti ‘Ndrangheta a Brescia. L’arresto di 33 persone, tra cui ex esponenti politici e una religiosa, ha evidenziato la pervasività della criminalità organizzata nel territorio e la sua capacità di infiltrarsi nelle istituzioni locali. Pollini ha sottolineato l’importanza di mantenere alta la guardia e rafforzare gli strumenti di prevenzione e contrasto a disposizione, ribadendo che il radicamento mafioso è un fenomeno inaccettabile.
La Presidente si impegna a richiedere al Comune di Brescia l’implementazione di presidi antimafia efficaci, per prevenire e contrastare l’infiltrazione mafiosa nelle istituzioni e nel tessuto economico-sociale. Pollini avvierà un dialogo con la Sindaca di Brescia per chiedere l’istituzione di una Commissione antimafia anche in Comune. La Commissione Speciale Antimafia di Regione Lombardia continuerà a monitorare la situazione e a promuovere iniziative per rafforzare la cultura della legalità e la lotta contro la criminalità organizzata.