Una truffatrice si finge turista a Firenze e occupa illegalmente un appartamento prenotato su Airbnb, lasciando la proprietaria Maria in una situazione disperata. La donna, originaria di Firenze, si era presentata come una ricercatrice del San Raffaele di Milano in cerca di una sistemazione temporanea prima di trasferirsi definitivamente. Dopo i tre giorni iniziali di prenotazione, ha chiesto alla proprietaria di prolungare il soggiorno, pagando in contanti poiché diceva di aver perso i documenti. Tuttavia, i giorni aggiuntivi non sono mai stati pagati e la truffatrice si è rifiutata di lasciare l’appartamento nonostante gli accordi. Ha persino chiamato i carabinieri accusando Maria di disturbo quando la proprietaria ha cercato di farla sgomberare per far entrare altri ospiti.
Dopo otto mesi, la situazione non è cambiata e la truffatrice vive ancora nell’appartamento insieme al figlio, al cane e al gatto, comportandosi come se l’appartamento fosse di sua proprietà. Maria ha presentato denunce per violazione di domicilio e insolvenza fraudolenta, ma finora non è riuscita a liberare la sua casa. Ha anche avviato una causa legale per liberare l’abitazione dall’inquilino abusivo, ma la prima udienza è stata fissata per marzo. Nel frattempo, Maria continua a spendere soldi per mantenere l’appartamento e non sa come far fronte ai debiti accumulati. Ha perfino scoperto che la truffatrice è riuscita a far riallacciare le utenze a nome suo, nonostante avesse staccato luce e gas.
Disperata, Maria ha presentato l’ennesima denuncia alla polizia per cercare di risolvere la situazione. Tuttavia, teme di dover vendere la casa per far fronte ai debiti accumulati a causa di questa truffa. Una storia surreale che mette in evidenza la difficoltà di far rispettare i propri diritti di proprietà e di affrontare situazioni di abuso e illegalità.