La polizia di Busto Arsizio ha identificato i responsabili del vandalismo alla sede del Comune avvenuto il 14 novembre scorso: si tratta di un ragazzo di 19 anni e una ragazza di 17 anni, entrambi noti alle autorità per precedenti.
Dopo un’attenta attività di indagine, la Polizia di Stato ha denunciato le due persone per aver imbrattato diversi edifici del centro storico cittadino, incluso il Palazzo del Municipio, con insulti rivolti al Sindaco e alle Forze dell’Ordine.
L’indagine è stata avviata dopo la denuncia del Sindaco di Busto Arsizio presentata all’Autorità Giudiziaria. Le scritte lasciate sui muri, accompagnate da simboli anarchici e degli “squatters”, richiamavano le proteste studentesche nazionali del 15 novembre. In città, è stato organizzato un corteo dagli studenti dell’Unione degli Studenti, preceduto da manifesti annunciati il giorno prima.
Durante un sopralluogo lungo il percorso del corteo, la polizia ha constatato ulteriori imbrattamenti e ha identificato i responsabili, già noti per reati precedenti. La ragazza di 17 anni e il ragazzo di 19 anni, residente in provincia di Novara, sono stati denunciati e sono state adottate misure di prevenzione emesse dal Questore di Varese: l’avviso orale per la minorenne e il foglio di via obbligatorio per il maggiorenne per tre anni da Busto Arsizio.
