I Carabinieri della Stazione di Serina hanno eseguito una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un uomo di 42 anni, di origini tunisine, residente a Costa Serina. L’uomo è stato accusato di aver aggredito la moglie, costringendola a ricorrere alle cure mediche per le ferite riportate. Le indagini hanno rivelato un quadro di violenza domestica che si protraggono da vent’anni, con maltrattamenti che avvenivano spesso davanti ai figli minori della coppia.
Dopo l’ultima aggressione, la donna ha deciso di abbandonare l’abitazione insieme ai figli e ha denunciato formalmente i fatti alle autorità. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bergamo ha quindi disposto l’allontanamento dell’uomo dalla casa familiare, con divieto di avvicinamento sia alla vittima che ai tre figli, di cui due sono ancora minorenni.
Le autorità hanno avviato le procedure per l’applicazione del braccialetto elettronico, al fine di monitorare il rispetto delle restrizioni imposte all’uomo, che è stato definitivamente allontanato dall’abitazione. È importante sottolineare che il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e che l’indagato è presunto innocente fino a una eventuale condanna definitiva, in linea con il principio di presunzione di non colpevolezza.