Negli ultimi anni, molti animali a quattro zampe sono stati vittime di proprietari che li hanno lasciati chiusi nell’auto parcheggiata. Questo problema è stato sollevato di nuovo dopo il tragico caso di una bambina morta in auto a Roma dimenticata dal padre. L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ha lanciato un’infografica che invita alla massima attenzione per i bambini e gli animali che viaggiano con noi in auto. Lasciare il cane in auto, anche in assenza di caldo, mette a repentaglio la sua vita o, peggio, lo fa morire ed è un reato.

Ma cosa fare se si vede un cane chiuso in macchina al caldo? L’Oipa spiega che è nostro dovere contattare immediatamente la forza pubblica chiamando il numero di emergenza unico europeo 112. Le forze dell’ordine hanno il dovere d’intervenire per accertare la situazione e salvare l’animale, nonché denunciare d’ufficio il detentore del quattro zampe. È consigliabile trovare testimoni sul posto e fare presente, già al telefono, le condizioni di salute dell’animale, al fine di potere intervenire con cure veterinarie in caso di necessità.

Ma se non è possibile ottenere l’intervento tempestivo delle autorità e l’animale manifesta un malessere, il soccorritore che rompe il finestrino è ritenuto responsabile per danneggiamento del veicolo? L’avvocato Claudia Taccani, responsabile dello Sportello legale dell’Oipa, risponde che “alla luce dell’orientamento giurisprudenziale in materia e della coscienza collettiva che impone la tutela degli animali in quanto esseri senzienti, è possibile invocare lo stato di necessità nel caso di un’eventuale richiesta d’indennizzo da parte del proprietario del veicolo”. Tuttavia, è sempre consigliabile prima di tutto contattare immediatamente la forza pubblica e avere testimoni e prove come foto e video per dimostrare la necessità d’intervenire per salvare una vita.

Lasciare un animale in auto quando fa caldo, anche per poco tempo, è vietato poiché pericoloso per lo stesso animale e dunque vietato dalla legge. Molti Regolamenti comunali per la tutela ed il benessere degli animali prevedono il divieto di detenzione all’interno del veicolo. In caso di violazione, scatta una sanzione pecuniaria elevata, da euro 200 a 500 euro. Tenere un animale in un veicolo fermo al caldo può anche configurare una responsabilità penale per detenzione incompatibile e produttiva di gravi sofferenze.

La Corte di Cassazione ha confermato la responsabilità penale per detenzione incompatibile di animali in capo a due soggetti condannandoli alla pena di 1.100 euro di ammenda ciascuno. In un altro caso, la Corte ha confermato la condanna alla pena di 4 mila euro di ammenda nei confronti di due soggetti per detenzione incompatibile di animali, pronunciata dal Tribunale di Trapani, per avere causato, in concorso tra loro, gravi sofferenze a due cani lasciandoli chiusi durante una notte invernale all’interno di un’autovettura parcheggiata lungo la pubblica via senza acqua e senza possibilità di movimento.

In conclusione, è nostro dovere proteggere gli animali e denunciare ogni forma di maltrattamento. Se vedete un cane chiuso in macchina al caldo, contattate immediatamente la forza pubblica e raccomandate di prestare attenzione alle condizioni dell’animale. Insistete per avere l’intervento tempestivo delle autorità e, se possibile, cercate testimoni e prove per dimostrare la necessità d’intervenire per salvare una vita.

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