La neve ha fatto la sua comparsa in modo abbondante lungo la fascia dell’Appennino, creando non pochi disagi ma anche tanta gioia per gli operatori turistici di alcune località. A Romagnese, la nevicata ha raggiunto i 40 centimetri in alcuni punti, ma grazie all’intervento tempestivo dei mezzi spartineve e della Protezione Civile, i disagi sono stati limitati. Anche al Brallo di Pregola, la situazione è stata tranquilla nonostante il problema degli alberi che si sono abbattuti sulle strade a causa del peso della neve.
D’altra parte, a Pian del Poggio e al Passo Penice, la neve ha permesso di aprire gli impianti di risalita in anticipo rispetto agli anni precedenti. Gli operatori turistici sorridono per l’abbondante innevamento che permetterà agli sciatori di godere della neve prima delle festività natalizie. A Pian del Poggio, la neve varia dai 30 centimetri del paese al mezzo metro del Monte Chiappo, dove arriva la seggiovia. Anche al Passo Penice, con una quarantina di centimetri di neve, gli impianti saranno aperti per il prossimo weekend.
In definitiva, nonostante i disagi causati dalla neve lungo l’Appennino, l’abbondante innevamento ha reso felici gli amanti degli sport invernali e ha permesso agli operatori turistici di aprire gli impianti di risalita in anticipo, regalando così un inizio di stagione promettente.