A distanza di anni dall’emergenza, il Covid torna a farsi sentire, ma non per un aumento dei contagi, bensì per una coda “istituzionale” che coinvolgerà molti Comuni, sia grandi che piccoli. Una circolare del Ministero dell’Interno ha stabilito che le Amministrazioni elette nell’autunno del 2020 e del 2021 rimarranno in carica qualche mese in più, andando al voto nelle primavere del 2026 e 2027. Questa decisione riguarda anche alcuni comuni della provincia di Pavia.
Tra i comuni della provincia di Pavia che andranno al voto nel 2026 ci sono Vigevano, Voghera, Miradolo Terme, Pieve del Cairo, Pizzale, Silvano Pietra, Vellezzo Bellini e Vistarino. Mentre nel 2027 toccherà a Garlasco, Broni, Mede, Sannazzaro De’ Burgondi e Gropello Cairoli, insieme ad altri Comuni più piccoli.
Questo slittamento del voto è dovuto al fatto che durante l’emergenza Covid le elezioni erano state posticipate all’autunno. Ora, per garantire che le elezioni si svolgano nella primavera successiva all’ultimo semestre del mandato, si è deciso di far votare questi Comuni nelle date indicate.
Questa decisione avrà un impatto significativo sulla vita amministrativa di questi Comuni, che dovranno gestire la transizione in modo efficace per garantire la continuità delle attività e dei servizi pubblici. Speriamo che questo slittamento del voto non crei problemi aggiuntivi e che le Amministrazioni coinvolte possano continuare a lavorare per il bene dei cittadini.