Dopo la segnalazione dell’ambientalista Elisabetta Patelli sui problemi legati alla raccolta differenziata e al calcolo della Tari da parte del Comune di Como, riceviamo una lettera da una lettrice che denuncia gravi problemi con i ‘furbetti dei rifiuti’ in via Rosales. La situazione descritta riguarda un gruppo di residenti che, nonostante siano passati dieci anni dall’introduzione della raccolta differenziata, continuano a non rispettarla. Questo comportamento incivile mette a disagio chi invece si impegna nel corretto smaltimento dei rifiuti, ma è costretto a pagare la Tari per colpa degli altri.
La lettrice ha segnalato più volte alle autorità competenti il comportamento scorretto di alcuni inquilini del suo stabile, che utilizzano sacchi trasparenti per gettarvi qualsiasi cosa, e ha evidenziato la presenza di rifiuti non differenziati nei cassonetti. Nonostante le segnalazioni, i sacchetti non differenziati vengono regolarmente ritirati e il sacco giallo con i cartoni è rimasto abbandonato in strada per giorni senza che nessuna multa fosse comminata o segnalazione fatta agli incivili.
È evidente che la situazione descritta dalla lettrice richiede un intervento urgente da parte delle autorità competenti per garantire il rispetto delle norme sulla raccolta differenziata e per punire chi continua a comportarsi in modo irresponsabile. È importante che tutti i cittadini rispettino le regole per la corretta gestione dei rifiuti, altrimenti si rischia di compromettere l’ambiente e di dover pagare le conseguenze di comportamenti scorretti.
