Il comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Pavia ha recentemente ricevuto in dono 16 defibrillatori semi-automatici esterni, che si vanno ad aggiungere ai 29 già presenti, portando così il totale a 45 dispositivi salvavita a disposizione del Comando. Grazie alla generosa donazione della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia e della Fondazione Banca del Monte di Lombardia, il comando provinciale diventerà il primo in Italia ad avere un defibrillatore in tutte le stazioni della Provincia e su tutte le radiomobili. Questo importante risultato è stato possibile grazie anche all’impegno di Pavia nel Cuore, che ha formato oltre 200 Carabinieri alle manovre salva-vita con un corso Blsd.
Il presidente di Pavia nel Cuore, Enrico Baldi, ha sottolineato l’importanza di dotare le Forze dell’Ordine di defibrillatori e di formare gli operatori alle manovre salvavita, evidenziando i numerosi interventi che hanno permesso di salvare delle vite. Anche il Comandante Provinciale dell’Arma e la direttrice dell’AAT118 di Pavia hanno sottolineato l’importanza di iniziative come quella promossa da Pavia nel Cuore, che mettono in rete vari Enti e Associazioni per aumentare la sopravvivenza in caso di arresto cardiaco extra-ospedaliero.
Grazie all’efficacia di questo progetto, nel 2021 una pattuglia di Carabinieri ha salvato un giovane ragazzo con l’uso di un defibrillatore fornito da Pavia nel Cuore. Un evento simile si è verificato anche a Voghera, dimostrando l’importanza di dotare le forze dell’ordine di questi dispositivi salvavita. Per questo motivo, viene lanciato un appello a tutti i Sindaci della Provincia di Pavia affinché si possa dotare tutte le Polizie Locali di un defibrillatore, formando gli agenti per intervenire in caso di emergenza.